27 giugno 2011

Fauna Protetta - L'Airone Cenerino

Airone Cenerino
Ordine: CICONIFORMI Famiglia: ARDEIDI
Specie: Airone cenerino (Ardea cinerea)

Caratteri distintivi
È il più grande tra gli aironi europei con una lunghezza di 90-98 cm e con un'apertura alare, charaggiunge i 150-160 cm. Presenta una livrea grigio-cenere, le parti superiori sono grigie, il collo e la testa bianchi con una striscia nera sulla nuca. Il becco è giallastro, lungo e affilato con ciuffo occipitale nero. Maschio e femmina sono simili, i giovani si distinguono dagli adulti per il piumaggio che nel primo anno di vita è grigio anche sul vertice.

Distribuzione
La specie è presente in tutta la penisola comprese le due isole maggiori. Le popolazioni nidificanti in Italia sono in prevalenza sedentarie, ma nel nostro paese transitano anche specie provenienti da altre parti dell'areale europeo dirette verso il mediterraneo meridionale.
In Regione è presente in tutti i periodi dell'anno, ma non vi nidifica. Diversi esemplari vengono osservati lungo le sponde dei principali fiumi molisani (Trigno, Biferno). Si può trovare anche nelle zone palustri dell'interno ed anche lungo le sponde dei laghi.

Habitat
Frequenta una varietà di zone umide ad acqua bassa, sia dolce che salmastra quali fiumi, torrenti, paludi, allevamenti di pesce, risaie, lagune e di rado le sponde marine. In inverno si alimenta anche in zone asciutte come i campi appena arati.

Abitudini
Migratore, erratico o sedentario a seconda della distribuzione geografica. Ha volo maestoso con battiti d'ala lenti e profondi, zampe distese dietro il corpo e collo incassato fra le spalle. Le popolazioni italiane sono in prevalenza sedentarie. Caccia normalmente di giorno, anche in gruppo restando immobile per lungo tempo in attesa di individuare la preda che cattura con fulmineo colpo del lungo becco.

Alimentazione
La dieta è composta prevalentemente da prede acquatiche a seconda della disponibilità locale: in prevalenza pesci, rane, insetti ed anche piccoli serpenti. In mancanza si può alimentare anche di mammiferi di ridotte dimenSioni.

Riproduzione
Nidifica in colonie con altri aironi in siti strategici "garzaie". La colonia più grande osservata in Italia era di 900 nidi. Il nido, costruito da entrampi i sessi è un voluminoso ammasso di rami posizionato solitamente dai, 10 ai 30 metri dal suolo. La deposizione delle uova inizia già a metà febbraio e si conclude in aprile. Le uova in genere vengono covate sia dalla femmina che dal maschio per 25-26 giorni. I giovani diventano indipendenti a circa 50 giorni di età.

Fattori di minaccia e protezione
La specie in Italia ha uno status di conservazione favorevole. Negli ultimi anni del secolo, le popolazioni sono aumentate notevolmente. Molte garzaie sono protette all'interno di parchi, riserve naturali e zone di protezione. Inserita nella lista rossa come specie a più basso rischio, non cacciabile, protetta dalla 157/92 e dalla Convenzione di Berna allegato 111.

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