3 settembre 2016

Cinema e incesto - Un dramma borghese, diretto da Florestano Vancini (1979)

Un dramma borghese è un film del 1979 diretto da Florestano Vancini, tratto dall'omonimo romanzo postumo di Guido Morselli. Sceneggiato da Lucio Battistrada, Florestano e Fiorenzo Vancini. Guido e Mimmina sono padre e figlia. Giornalista lui e studentessa lei, si incontrano a Lugano dopo anni di separazione. La convivenza in albergo sviluppa un rapporto paradossale. L'affetto filiale assume tratti morbosi e per sfuggire all'incesto Guido intreccia una relazione con la giovane Therese, amica di Mimmina, scatenando la tragedia.

Cinema e incesto - Edipo Re , regia di Pier Paolo Pasolini (1967)

Edipo re è un film italiano del 1967, basato sull'omonima tragedia di Sofocle, diretto da Pier Paolo Pasolini e interpretato da Silvana Mangano e Franco Citti.

Cinema e incesto - Vaghe stelle dell'Orsa regia di Luchino Visconti (1965)

Vaghe stelle dell'Orsa... è un film del 1965, diretto dal regista Luchino Visconti, vincitore del Leone d'oro alla 26ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Sandra torna nella città natale di Volterra accompagnata dal marito Andrew per donare al comune un parco da intitolare al padre, uno scienziato ebreo morto in un campo di concentramento.

Cinema e incesto - The Cement Garden (1992) Eng

Jack, quasi quindicenne, vive con un padre estremamente rigido e con una sorella che ammira. Gli altri due fratelli sono invece più piccoli. Il padre viene stroncato da un infarto proprio il giorno in cui decide di coprire con una gettata di cemento il già fin troppo ordinato giardino. Da questo momento la situazione cambia. Anche la madre morirà presto e i figli la seppelliranno in cantina per evitare di finire in un istituto. Jack potrà consumare il suo rapporto incestuoso con la sorella ma verranno scoperti e portati via. Orso d'Argento a Berlino '93, è un film che sa coniugare la durezza del racconto con la poesia delle immagini.

Cinema e incesto - Byleth il demone dell’incesto (1972)

Cinema e incesto - La bestia nel cuore, regia di Cristina Comencini (2005)

La bestia nel cuore è un film del 2005 diretto da Cristina Comencini, basato sull'omonimo romanzo della stessa regista. Nominato nel 2006 per il Premio Oscar per il miglior film straniero è considerata una delle pellicole migliori della regista.

Cinema e incesto - Charlotte for Ever, diretto da Serge Gainsbourg (1986) FRA

Charlotte for Ever è un film del 1986 diretto da Serge Gainsbourg. Il film ruota intorno al morboso ed intenso rapporto incestuoso creatosi tra Stan (Serge Gainsbourg) e la figlia quindicenne Charlotte (Charlotte Gainsbourg); fece particolarmente scandalo al momento della sua uscita poiché tratta da vicino il tema dell'incesto e quello della pedofilia.

Cinema e incesto - I racconti immorali di Borowczyk (1974)

Racconti immorali (Contes Immoraux), noto anche come I racconti immorali di Borowczyk, è un film erotico a episodi del 1974, diretto da Walerian Borowczyk. capitolo quarto - Lucrezia Borgia Nel 1498, Lucrezia Borgia, insieme al marito Giovanni Sforza, fa visita a suo padre, il Papa Alessandro VI e a suo fratello, il cardinale Cesare Borgia. Mentre il frate domenicano Girolamo Savonarola denuncia la vita dissoluta della casta ecclesiastica, Lucrezia ha rapporti incestuosi col padre e con il fratello.

Cinema e incesto - Lucrezia giovane, Regia di Luciano Ercoli (1974)

Lucrezia Borgia è vista come una spietata maliarda che per ambizione sedurrà sia suo padre che suo fratello

2 settembre 2016

Cinema e incesto - Pola X, diretto da Leos Carax (1999) FRA

Pola X è un film del 1999 diretto da Leos Carax. La storia è quella di un rapporto incestuoso: Pierre (Guillaume Depardieu) scrittore di successo sotto lo pseudonimo di Aladin (l’ultimo bestseller ha il titolo paradigmatico di A la lumiere–Nella luce) cerca di recidere il cordone ombelicale che lo lega alla madre Marie (Catherine Deneuve) provando a convolare a giuste nozze con la ricca Lucie (Delphine Chuillot). Ma i fantasmi del passato cessano di essere incubi notturni e prendono la consistenza reale di Isabelle (Katerina Gobuleva), sorella di Pierre, amante anch’essa incestuosa e profuga bosniaca.

Cinema e incesto - La luna, regia di Bernardo Bertolucci (1979)

Nel film La luna, di Bernardo Bertolucci il tema dell'incesto viene vissuto con un estraneante senso di incomunicabilità, espresso attraverso immagini fredde e raccontato attraverso una storia per molta parte scarsamente comprensibile; in questo caso l’incesto si consuma tra una donna, un’attrice e il suo giovane figlio, con grossi problemi di comunicabilità.

Cinema e incesto - La seduzione. diretto da Fernando Di Leo (1973)

La seduzione è un film del 1973 diretto da Fernando Di Leo, tratto dal romanzo Graziella [1] di Ercole Patti e girato ad Acireale. Da molti anni giornalista in Francia, Giuseppe Laganà torna nella natia Catania anche sospinto dal desiderio di rivedere Caterina, sua ex fidanzata che, ora, è vedova e madre dell'adolescente Graziella. Giuseppe riallaccia la relazione con l'antica fiamma e prende a frequentarne assiduamente la casa. Ciò consente una vicinanza con Graziella che, affascinata dal quarantenne, inizia un'assidua opera di seduzione, divenendone presto l'amante. La scoperta della tresca, indispettisce la madre che, tuttavia, si rassegnerà a spartire l'uomo con la figlia.

Cinema e incesto - L'eredità Ferramonti regia di Mauro Bolognini (1976)

L'eredità Ferramonti è un film del 1976 diretto da Mauro Bolognini, interpretato da Gigi Proietti, tratto dal romanzo omonimo di Gaetano Carlo Chelli. La giovane e bella Irene sposa Pippo Ferramonti, figlio di Gregorio, un ex proprietario di forno in possesso di una ricca eredità che tuttavia non intende lasciare a nessuno dei suoi figli; egli infatti cova un odio contraccambiato per tutti i suoi figli: l'onesto ma fragile Pippo, l'indolente e donnaiolo Mario, e la fredda Teta, sposata con Paolo, un rigido impiegato statale, i quali si disistimano anche tra loro.

Cinema e incesto - Così come sei, Regia di Alberto Lattuada (1978)

Così come sei è un film del 1978 diretto da Alberto Lattuada con protagonisti Nastassja Kinski e Marcello Mastroianni L'architetto di mezza età Giulio Marengo, sposato con la signora Luisa e padre della giovane Ilaria, durante una viaggio d'affari a Firenze conosce una splendida adolescente e se ne innamora perdutamente. La ragazza si chiama Francesca, è una studentessa adottata dall'allevatore Bartolo, che ha da poco conosciuto il nome della defunta madre Fosca. Lorenzo, un amico di Giulio, appena resosi conto della relazione tra Giulio e la ragazza, gli insinua il dubbio che ella possa essere sua figlia, infatti secondo vari pettegolezzi, l'architetto era stato l'amante di Fosca circa un anno prima della nascita di Francesca, e quindi potrebbe esserne il padre biologico

Cinema e incesto - Grazie zia diretto da Salvatore Samperi (1968)

Grazie zia è un film del 1968 diretto da Salvatore Samperi, all'esordio nella regia. Generalmente associato al filone della commedia erotica all'italiana, tanto che il suo titolo è diventato sinonimo di erotismo pruriginoso,[1] si tratta in realtà di un esempio del cinema arrabbiato della fine degli anni sessanta, un dramma psicologico incentrato su un rapporto incestuoso e autodistruttivo che rappresenta la radicale ribellione al sistema e alla famiglia borghese.

1 settembre 2016

Cinema e incesto - 42 Plus (2006) Austria

Christine ha 42 anni, è sposata, ed è una donna di carriera in crisi di mezza età. Mentre è in vacanza con la famiglia in Italia incontra un suo ex amante, il migliore amico di suo marito, anche lui in vacanza sul Mediterraneo con la moglie. Due coppie in crisi legate senza saperlo l'una all'altra.

Cinema e incesto - Con la zia non è peccato (1980)

- Con la zia non è peccato è un film del 1980 diretto da Giuseppe Pulieri. Il film esiste in due versioni, una pornografica e una erotica da cui sono state tagliate le scene di sesso esplicito

Cinema e incesto - Innocenza e turbamento (1974)

Innocenza e turbamento è un film del 1974 diretto da Massimo Dallamano. Un giovane seminarista torna in famiglia per riflettere sulla sincerità della sua vocazione mistica. Qui, nella provincia amena siciliana, si trova in un ambiente saturo di tentazioni e il più accanito in questo senso è il di lui nonno don Salvatore, affetto da satiriasi. Quando l'uomo muore, è donna Carmela, la matrigna, a dissuadere il giovane seminarista dall'idea religiosa.

Cinema e incesto - Un bellissimo novembre diretto da Mauro Bolognini (1969)

Nino è un irrequieto adolescente di diciassette anni. Vive alle pendici dell'Etna in una masseria nei pressi di Catania e cova una sfrenata passione d'amore per la zia Cettina, la sorella della mamma. La donna, che è sposata e matura, ricambia in parte l'attenzione del nipote Nino ma allo stesso tempo è interessata ad un socio del marito, Sasà, giovane ed aitante. Il marito pare spingerla verso il socio per motivi di convenienza. Cettina, accortasi delle attenzioni di Nino, lo provoca con alcuni atteggiamenti, finché una sera gli si concede.

Cinema e incesto - Leon Y Olvido (película completa en español) 2004

31 agosto 2016

Cinema e mafia - Il picciotto, Regia di Alberto Negrin. (1973).

Un film di Alberto Negrin. Con Michele Placido, Guido Leontini, Elio Zamuto Carmine Fontana ritorna nella sua citta' d'origine, la Sicilia dopo 10 anni. Qui ritorna la sua amica Olga, che ha amato segretamente da sempre, e il suo migliore amico Marco De Santis. Tutto sembra andare per il verso giusto, Carmine e Olga si mettono insieme e si sposano ed insieme

Fiction e mafia - L'ultimo Padrino, Regia di Marco Risi (2008)

L'ultimo padrino è una miniserie televisiva del 2008, diretta da Marco Risi, prodotta da Taodue e trasmessa in Italia su Canale 5 il 13 e 14 gennaio 2008. La storia è incentrata sull'ultimo periodo di latitanza di Bernardo Provenzano, l'ultimo conosciuto capo dei capi di Cosa nostra siciliana, e sul gruppo di poliziotti incaricato di trovarlo e catturarlo.

Documentari di mafia - Il fantasma di Corleone diretto da Marco Amenta (2006)

Il fantasma di Corleone è un film documentario del 2006 diretto da Marco Amenta. Il film è una indagine che ricostruisce puntualmente la storia del boss dei boss Bernardo Provenzano: dalla scalata ai vertici della Cupola sino alla fine della sua lunghissima latitanza. Un intenso e doloroso road movie tra inquietanti testimonianze, deposizioni processuali, dichiarazioni di giudici, avvocati e investigatori, scandito da scene di inseguimento ricostruite con il passo di un thriller. La latitanza quarantennale del capo di Cosa Nostra si interrompe l'11 aprile 2006 quando Provenzano viene arrestato in un casolare vicino a Corleone.

La mafia è bianca - reportage di Stefano Maria Bianchi e Alberto Nerazzini (2005)

La mafia è bianca è un reportage di Stefano Maria Bianchi e Alberto Nerazzini distribuito in DVD in libreria nel 2005. In allegato al documentario è uscito un libro dallo stesso titolo che raccoglie gli atti di cui si parla nel reportage. Gli autori sono due giornalisti inviati dei programmi televisivi Sciuscià e Anno Zero condotti da Michele Santoro. Entrambe le opere contengono una presentazione dello stesso Santoro. Il documentario racconta attraverso filmati, interviste e atti processuali, della gestione della sanità da parte della Regione Siciliana. Vengono analizzati il ruolo del boss mafioso Bernardo Provenzano e il modo con cui quest'ultimo ha cambiato l'organizzazione mafiosa. Vengono inoltre tratteggiati i ritratti dei protagonisti delle ultime vicende di mafia.

30 agosto 2016

Cinema e terrorismo - La mia generazione, regia di Wilma Labate (1995)

La storia si svolge nell'arco di ventiquattro ore nella primavera del 1983. Un furgone blindato trasporta Braccio, terrorista arrestato alcuni anni prima, da un carcere della Sicilia a Milano dove egli rivedrà la fidanzata Giulia. Nel furgone ci sono un capitano dei Carabinieri e Concilio, detenuto comune che il capitano, interpretato da Silvio Orlando, è costretto a "caricare" a seguito di un blocco del traffico ferroviario causato da manifestanti senza lavoro. Concilio deve essere trasportato al carcere di Bologna e quindi è "di strada". Per Rocco e i suoi fratelli Milano rappresentava solo un luogo di emigrazione che, lungi dall'arrecare reale benessere, mostrava tutta la differenza in negativo di una metropoli settentrionale a confronto con quelle più solari del centro e sud d'Italia.

Cinema e terrorismo - Nucleo Zero, Regia di Carlo Lizzani (1984)

Nucleo zero è il nome di un gruppo terroristico che agisce nell'Italia degli anni di piombo, praticando spettacolari rapine per finanziare i successivi attentati. I membri godono di una copertura efficace, perché fra loro si nascondono degli insospettabili. Il film è tratto dal romanzo di Luce D'Eramo

Totò e Peppino Divisi A Berlino - Film completo in streaming

29 agosto 2016

Fumetti Erotici - Biancaneve, Terribile Incantesimo

La fiaba di Biancanese rivisitata eroticamente

Cinema e terrorismo - Colpire al cuore, regia di Gianni Amelio (1982)

Primo film di Amelio, sceneggiato con Vincenzo Cerami, è ambientato nelle cupe Milano e Bergamo dei primi anni Ottanta. Girato nel 1982, con scarsissimi mezzi e in otto settimane, è forse il più riuscito dei film non dedicati ad un episodio specifico degli anni di piombo. Alla sua presentazione a Venezia non fu esente da giudizi particolarmente netti: la critica si divise tra chi parteggiava per il padre contro il figlio o viceversa, "mentre – sostiene Amelio – nelle mie intenzioni sono entrambi vittime delle circostanze".

Cinema e mafia - Placido Rizzotto, Regia di Pasquale Scimeca (2000)

Placido Rizzotto è un film di origine italiana del 2000, diretto da Pasquale Scimeca, è un racconto drammatico siciliano, avente come protagonista, appunto, Placido Rizzotto, interpretato da Marcello Mazzarella. Il film narra la vita e l'impegno politico del sindacalista Placido Rizzotto, segretario della Camera del Lavoro di Corleone, rapito e ucciso da sicari di Luciano Liggio il 10 marzo 1948.